Se n’e’ andato in punta i piedi Gaetano Maniaci, per tutti Tano, l’amico che regalava un sorriso a tutti e che negli ultimi tempi sapeva irridere anche alla sua malattia.
Non sentiremo piu’ le lamentele dell’attendente “Tano” rivolte quotidianamente alla sua “Generala”.
L’ultima , quella del 19 gennaio, cosi iniziava:
“E stamatina....la Generala mi detti dei cumanni beddi precisi....e poi mi dissi: Tano mi raccumanno attieniti a chiddu chi ti staiu dicennu e nun fari di testa tua comu o solito!! E gheo ci arrispunnivi: Nun ti preoccupare picchì eo da buon Attennente mi attengo sempre a li tò cumanni!! E chi fà.....lu sapìa!! Allura eo niscivi....accattavi scrupolosamente tutto chiddu chi mavia cumannatu la Generala....e poi, soddisfatto della mia competenza e precisione di Attennente, mi firmavi ntò chianu pi ammuttare un poco di fumu cu la stanga!”
Non leggeremo piu’ le sue cronache semiserie lanciate dalla postazione dell’ “OVU” di piazza Liberta’, dove intervistava i famosi “ammuttaturi di fumu cu la stanga!” che stazionano in pianta stabile su quei pochi metri quadrati, ovvero gli eterni perditempo e nulla facenti sempre pronti a sentenziare su tutto e tutti e senza nulla mai in concreto realizzare.
Aveva sempre con la battuta pronta, Tano. Il suo sorriso sempre aperto a tutti come lo era il suo cuore.
Informatore scientifico, e’ stato anche un popolare attore, Gaetano Maniaci, recitando nella locale compagnia teatrale insieme ad Ettore Safina, Crocetta Angelo e tanti altri. Dotato di un “phisique du role” riusciva a strappare il sorriso anche solo con un gesto, una smorfia, con la mimica.
Negli ultimi tempi, faceva il nonno a tempo pieno dedicandosi anima e corpo alla sua adorata Violetta.
Non mancherà solo ai suoi familiari e ai suoi amici. Saranno in tanti in queste ore a piangerlo e a ricordarlo per lungo tempo.
Le piu’ sentite condoglianze ai familiari anche da parte della redazione di TP24.
Franco Ciro Lo Re
